Carità in opera contro la povertà sanitaria
GUERRA IN UCRAINA

Grazie a Ibsa, consegnati 59mila euro di disinfettanti a Leopoli

Mancano medicine e beni sanitari, e anche quelli essenziali per sopravvivere sono ormai introvabil

Non c’è stata una soluzione rapida, come si ipotizzava agli inizi di questo conflitto che dura ormai da mesi; il suo trascinarsi, tuttavia, non ha fiaccato la ferocia delle armi, e la popolazione ucraina continua a subirne gli urti. Lo sappiamo dai media, anche se ne parlano sempre meno, ma soprattutto da chi è sul campo, e continua a chiederci aiuto.

Mancano medicine e beni sanitari, e anche quelli essenziali per sopravvivere sono ormai introvabili. Grazie a Ibsa Farmaceutici, siamo riusciti a inviare un carico di 12.900 disinfettanti e materiale per la medicazione (pari a un valore di oltre 59mila euro) a Leopoli, in Ucraina; da lì, i prodotti sono stati portati nelle strutture sanitarie di Kramatorsk e Dnipro, dove infuriano gli scontri.

Tutto è stato consegnato, inizialmente, nelle mani dell’Associazione MALVE DI UCRAINA APS, che si è fatta carico del trasporto e di farlo arrivare a destinazione