Carità in opera contro la povertà sanitaria
Coronavirus

CORONAVIRUS - A giugno, consegnati 265 L di igienizzanti a 10 realtà assistenziali

Per enti caritativi in cui lavorano decine di persone, la disinfezione è un obbligo che rappresenta un costo non indifferente

In una realtà che offre cure ai poveri, prestano servizio ed entrano in contatto decine di persone: medici, infermieri, farmacisti, volontari e utenti. Disinfettarsi è un obbligo che rappresenta, in questi casi, un costo non indifferente.

Per questo, nella fase 2 dell’emergenza Covid-19, abbiamo affiancato, alla nostra consueta attività di consegna di farmaci agli enti assistenziali, la donazione di Dispositivi di Protezione Individuale e igienizzanti. Senza questi prodotti, non potrebbero svolgere il proprio essenziale lavoro.

A giugno, lo abbiamo potuto fare grazie a Marco Viti, Cosmint e Dr. Vranjes. Abbiamo consegnato 265 litri di igienizzante (1.185 pz) a 10 enti di 5 province (City Angels, Sokos, Banco Farmaceutico Milano, Sant'Egidio Liguria, Opere Caritative Francescane, COES Centro Occupazione Educazione Subnormali Onlus, Cooperativa sociale la comunità, Fratelli di San Francesco, Medici senza Fissa Dimora, Sanità di Frontiera Associazione Onlus).

Ringraziamo di cuore le aziende donatrici e continuiamo a chiedere a quelle che possono di aiutarci a dare il nostro contribuito affinché gli enti restino aperti (scrivete a silvia.bini@bancofarmaceutico.org)