CORONAVIRUS – Grazie a EG Stada Group, donate 2.004 mascherine FFP2 a 14 enti assistenziali
Senza DPI, gli enti assistenziali rischiano di chiudere. Chi si prenderà cura dei poveri?
Nella foto, il delegato di BF Bari consegna le mascherine ai responsabili di Casa Accoglienza Santa Maria Goretti e Cooperativa Sociale Migrantes Liberi
Tra gli effetti dell’emergenza Covid-19, ci sarà l’aumento della povertà; chi era povero prima lo sarà di più mentre chi, per esempio, ha perso il lavoro lo sarà per la prima volta.
Di gran parte di loro, come sempre, si prenderanno cura gli enti assistenziali, che offrono cure, pasti e un letto a chi non può permetterseli. Questa volta, però, chi vi presta servizio come medico, farmacista o infermiere, potrà farlo solo se adeguatamente protetto. Altrimenti, l’ente resterà chiuso e chi è povero non saprà a chi rivolgersi.
Per questo, è essenziale la donazione che ci ha fatto EG Stada Group: 6.000 € di mascherine FFP2 (pari a 2.004 pezzi) che abbiamo distribuito a 5 enti milanesi (BF-MI, City Angels, Progetto Arca, Acuarinto, Cisom Mi) e 9 pugliesi (Caritas Diocesana Bari Bitonto, Fondazione Opera SS Medici Cosma e Damiano, Incontra Associazione di Volontariato, Diocesi di Andria Casa Accoglienza Santa Maria Goretti, Cooperativa Sociale e di Solidarietà Migrantes Liberi, Fondazione Lamacchia Onlus, Fraternità Francescana di Betania, Fondazione Casa del Clero Caritas, Parrocchia Santa Maria Assunta).
Grazie di cuore!
Invitiamo le aziende che possono a darci un aiuto per rispondere ai bisogni della comunità. Scrivendo a silvia.bini@bancofarmaceutico.org e contribuendo alla campagna “Proteggiamoli noi” (Dona ora, clicca 👉 qui).