Carità in opera contro la povertà sanitaria

Il proprio tempo, Il dono più bello

Domenica 4 ottobre si festeggia per la prima volta la Giornata del Dono, dedicata “al donare qualcosa agli altri per aumentare i sentimenti di solidarietà e amicizia tra le persone”.

Il 4 ottobre, data in cui si celebra il patrono d’Italia San Francesco, si arricchisce quindi di un nuovo significato, sempre con un’attenzione focalizzata sui concetti di fraternità e sostegno. Per noi, è un’occasione per festeggiare e ringraziare anche tutti i volontari che ci sostengono.

Tra i vari racconti, le varie storie che ci arrivano da volontari di Banco Farmaceutico, vogliamo raccontarvi la storia di Belen, una giovane studentessa che il 5 settembre ha partecipato per la prima volta alla Giornata di Raccolta in Argentina come volontaria. Belen si è trovata a fare il suo turno senza altri volontari, e verso sera, quando la stanchezza cominciava a darle sconforto e il senso di solitudine cresceva, nella farmacia è entrata una ragazza che ha donato dei farmaci, dopo uno scambio di sorrisi la ragazza è andata via. Un paio di minuti dopo la stessa ragazza è rientrata nella farmacia, dicendole che l'avrebbe aiutata a finire il turno.

Ecco, questo episodio ben rappresenta un verso di Kahlin Gibran: “È bene dare quanto si è richiesti, ma è meglio dare quando, pur non essendo richiesti, si comprendono i bisogni degli altri”.

Grazie a tutti i volontari che donano il proprio tempo e Buona festa del dono!