IL PROGETTO RECUPERO FARMACI VALIDI è PARTITO ANCHE A BOLLATE
Il presidente di Gaia Servizi, Michele Fiore e il direttore della Fondazione Banco Farmaceutico onlus, Marco Malinverno hanno presentato venerdì 16 maggio il Progetto Recupero Farmaci Validi non scaduti che prende il via a Bollate in 4 farmacie comunali: FARMACIA COMUNALE 1 via Leonardo Da Vinci 21, FARMACIA COMUNALE 2 via Repubblica 87, FARMACIA COMUNALE 3 via San Bernardo, 5 - Cassina Nuova, FARMACIA COMUNALE 4 via Martiri di Marzabotto, 7.
I medicinali raccolti verranno donati all’associazione Volontariato Caritas Salesiani di Sesto San Giovanni (MI), che da anni si occupa di sostenere chi si trova in situazioni di disagio, di bisogno, di marginalità e di sofferenza.
In sostanza i cittadini si potranno recare nelle farmacie aderenti con i medicinali validi che non utilizzano più con non meno di 8 mesi di validità le cui confezioni risultino integre. Dopo Il controllo del farmacista sull’integrità e la scadenza, il donatore potrà depositare i medicinali nell’apposito contenitore presente in farmacia.
La povertà sanitaria è un fenomeno che si sta diffondendo su tutto il territorio nazionale colpendo soprattutto le famiglie monoreddito e gli anziani che non sono più in grado di acquistare i farmaci nemmeno quelli con ricetta medica. In particolare a Milano e provincia il fabbisogno del 2014 è di farmaci 89.328, con un incremento del 57,5% rispetto al 2013.
Il progetto del recupero dei farmaci validi è partito anche a Roma, Milano e Torino. Nella Capitale è attivo il servizio dal 2013. In un anno sono stati recuperate 23 mila confezioni di medicinali non scaduti. In circa un anno di sperimentazione sono stati raccolti farmaci per 300 mila euro coinvolgendo solo 43 farmacie sulle 800 presenti nella Capitale. Facendo una proiezione sulla possibilità di estendere il progetto a tutte le farmacie romane si potrebbero raccogliere 428 mila farmaci per un valore di 5,5 milioni di euro.
“Non è affatto scontato dopo Roma Milano Varese e Torino – ha dichiarato Marco Malinverno, direttore della Fondazione Banco Farmaceutico Onlus - presentare questa iniziativa proprio qui a Bollate. Ciò dimostra come la nostra sensibilità e il nostro agire sociale non sia legato solo ai grandi centri urbani”.
“Questo progetto – conclude Malinverno - ha un potenziale enorme. Recupereremo, infatti, per i più bisognosi un cospicuo numero di farmaci composto per l’85% da confezioni nuove e a lunghissima scadenza. Verrà garantito, inoltre, alle amministrazioni un risparmio per lo smaltimento dei rifiuti. Tutto questo a dimostrazione di come una sinergia tra le istituzioni, il mondo del profit e quello del no profit possa raggiungere risultati concreti”.