Carità in opera contro la povertà sanitaria

RACCA (FEDERFARMA): SOLIDARIETA’, FARMACIE IN PRIMA LINEA

«In questa fase di crisi si rafforza l’impegno sociale delle farmacie per agevolare coloro che si trovano in situazioni di difficoltà. Per questo appoggiamo il Banco Farmaceutico nell’iniziativa per il recupero dei farmaci»

“Il 24 gennaio, anche a Milano, le farmacie inizieranno a collaborare al progetto del Banco Farmaceutico denominato: raccolta dei medicinali non scaduti e correttamente conservati donati dai privati al fine del loro riutilizzo” commenta Annarosa Racca Presidente di Federfarma. “Il recupero dei farmaci non utilizzati e non scaduti da parte delle famiglie è una lodevole iniziativa di alta valenza sociale e impatto ambientale”.
Oggi inoltre (14 gennaio), Federfarma “partecipa alla presentazione del primo Rapporto sulla Povertà Sanitaria che nei suoi dati generali già illustra una società in cui la povertà intacca anche i bisogni di salute delle famiglie - prosegue Annarosa Racca -. Da sempre la farmacia è impegnata ad aiutare le persone più deboli. Questo impegno sociale è ancora più evidente in questa fase di crisi economica, nella quale la farmacia sta facendo il possibile per agevolare coloro che si trovano in situazioni di difficoltà, per esempio proponendo i farmaci meno costosi, e fornendo abitualmente consigli e servizi utili ed economici per curarsi o mantenere il proprio stato di salute.
Il progetto che parte il 24 gennaio a Milano, si pone nell’ottica di una risposta alla povertà sanitaria, per non sprecare i farmaci che le famiglie non usano più ma che hanno un altissimo valore per altre famiglie. Le farmacie offriranno gratuitamente il loro supporto ai cittadini, informandoli e aiutandoli quando vorranno donare i farmaci.
“Federfarma continuerà a fornire la massima collaborazione al Banco Farmaceutico - conclude Racca - perché la solidarietà è indispensabile nella nostra società e le farmacie fanno sempre la loro parte”.