Carità in opera contro la povertà sanitaria

GIORNATA DI RACCOLTA DEL FARMACO: PRIMO PASSO IN ARGENTINA

Sabato 15 giugno è partita la prima Giornata di Raccolta del farmaco in Argentina. Dopo la Spagna alla sua sesta edizione e il Portogallo alla sua quarta, l’iniziativa è partita anche in Argentina, cominciando da Buenos Aires. L’esordio ha visto coinvolte 11 farmacie della capitale, in cui 55 volontari si sono dati il turno per spiegare l’iniziativa ai cittadini, poco abituati a richieste di questo tipo, e hanno raccolto 1.150 farmaci per un valore di 17,508.45 pesos argentini (circa 2.500 €), destinati a 4 enti che assistono 150 bisognosi. Come per l’Italia e per gli altri paesi europei, la data della raccolta coincide col periodo più freddo dell’anno, quello in cui statisticamente si manifesta il picco più alto dell’influenza e delle altre malattie da raffreddamento.
Oscar Corvalan presidente di Banco Farmaceutico Argentina ha raccontato le difficoltà inizialmente incontrate per dare avvio alla Giornata Nazionale di Raccolta: «Fino a un mese prima eravamo sicuri di non riuscire a realizzare la giornata, ma nonostante i problemi organizzativi, e la crisi generale che l’Argentina sta attraversando, l’entusiasmo mio e dei miei collaboratori per la sfida, era grande e siamo andati avanti, fiduciosi che quello che avevamo cominciato andava compiuto». «Per noi – ha detto Oscar - è stata una grande opportunità contribuire ad aiutare le persone in difficoltà, ma è stata anche la prova che questo Gesto di Carità da parte delle persone è una risposta ad una provocazione, che tocca il cuore e ci porta a riconoscere che la vita è data e che l’uomo si costruisce quando si dona ad un altro». Auguriamo ai nostri amici argentini che la manifestazione possa ripetersi anche gli anni venturi e che possa estendersi ad altre città. Il primo passo è compiuto.