UN TRENO PER LOURDES
Parte il primo “treno della speranza”, il progetto con cui la Fondazione Banco Farmaceutico onlus, fornirà i medicinali per la farmacia dei treni U.N.I.T.A.L.S.I.
"In un momento di crisi sia economica che sociale come quello che stiamo vivendo è importante che le associazioni impegnate al fianco degli ultimi facciano rete per svolgere il proprio lavoro in maniera sempre più efficace. In questo senso la collaborazione nata fra U.N.I.T.A.L.S.I. e Banco Farmaceutico è sicuramente un esempio virtuoso".
E’ quanto ha dichiarato GIUSEPPE MUSCIANISI, delegato del Banco Farmaceutico di Reggio Calabria in occasione della partenza dalla Stazione di Reggio Calabria Centrale del treno del pellegrinaggio nazionale U.N.I.T.A.L.S.I. (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) “Giovaniincammino”, giunto alla VII edizione, che si svolgerà a Lourdes dal 6 al 9 dicembre.
Il convoglio lungo il suo percorso per il Santuario francese, raccoglierà circa 600 ragazzi, tra cui oltre 200 disabili, provenienti da tutta Italia.
È stata questa anche l’occasione per il primo passo dell’iniziativa “I TRENI DELLA SPERANZA”, che prevede la fornitura da parte della Fondazione Banco Farmaceutico onlus dei medicinali per la farmacia dei treni U.N.I.T.A.L.S.I. La prossima tappa dell’accordo fra le due associazioni sarà “Insieme nelle periferie del mondo” che partirà nel 2015 e grazie alla quale anche le case di accoglienza per persone disabili e malate di UNITALSI, presenti in tutta Italia, potranno ricevere dal Banco Farmaceutico medicinali e materiale sanitario.
"Siamo molto contenti - ha aggiunto AMELIA MAZZITELLI, presidente dell’U.N.I.T.A.L.S.I. – Calabria - di dare il via dalla nostra regione al VII pellegrinaggio dei giovani unitalsiani. Voglio rivolgere a nome di tutta l'U.N.I.T.A.L.S.I. un ringraziamento speciale al Banco Farmaceutico per il prezioso aiuto che ci ha dato. Siamo convinti che la nostra collaborazione, che oggi si arricchisce di un ulteriore tassello, darà frutti importanti per combattere tutte le povertà, compresa quella sanitaria".