GRF2014: A SAN MARINO, LA PRIMA VOLTA DI UNO STATO
Un incontro casuale allo stand di Banco Farmaceutico al Meeting di Rimini, poi il coinvolgimento di altri amici e delle autorità del Governo. Una serie di “sì” che hanno portato due farmacie a un record di farmaci donati.
Tutto ha inizio nell'estate del 2013: mio marito come ogni anno vuole andare al Meeting di Rimini, io invece non me la sento di passare il mio giorno libero “dall'arena” della farmacia in mezzo a tanta gente, caldo, confusione... Alla fine però cedo, e così mi ritrovo allo stand di Banco Farmaceutico per avere quante più informazioni possibili su questa realtà. Ancora una volta mi tocca riconoscere che mio marito è strumento della mia crescita umana e spirituale e questo non fa che avvalorare il senso profondo del Sacramento del nostro Matrimonio!
Al rientro è un attimo convincere il mio collega farmacista a mettere su Banco Farmaceutico a San Marino: lui sarà con me responsabile di una delle due farmacie che aderiranno alla Giornata di Raccolta! Come prima cosa ho contattato il Segretario di Stato alla Sanità nella Repubblica di San Marino per chiedere il suo appoggio all’evento, un passo fondamentale in quanto le farmacie nel nostro Stato sono tutte pubbliche e per istituire Banco Farmaceutico era necessaria una approvazione ufficiale... La disponibilità a procedere è arrivata subito, e la cosa incredibile è che da quel momento in avanti ogni persona che aveva voce in capitolo in termini di autorizzazione o doveva rendersi disponibile come volontario ha detto un grande e immediato sì!
Indipendentemente dall’idea che ognuno di noi si può essere fatta in merito alle ragioni per cui tutti hanno detto sì, credo che chi ha posto nel cuore di ciascuno di noi questa risposta volesse solo invadere la nostra esistenza di bene.
L’organizzazione di Banco Farmaceutico era partita! Guarda caso qualche mese prima avevo conosciuto Giovanni, il presidente della Caritas San Marino–Montefeltro, e indovina un po’ quale sarà l’ente per cui saranno raccolti i farmaci? Ecco un’altra coincidenza nella storia della mia vita che mi conferma una presenza e un disegno d’amore ben più importante di ogni qualunque altra mia azione. Sempre durante l’organizzazione ho avuto occasione di tessere una bella rete di amicizia con i volontari del Banco e con le responsabili dell’ufficio relazioni del mio ospedale, con le quali ho dovuto risolvere i problemi legati all’organizzazione di un evento che non coinvolgeva solo una normale farmacia bensì uno Stato Sovrano. Quella che è nata è una bella amicizia fatta anche di tanta sana ironia, che ha aggiunto il sorriso alle nostre fatiche!
Banco Farmaceutico mi ha permesso di conoscere tante persone con cui ho condiviso il bene ancora prima dell’impegno: Isabella, Santiago e Remo di CDO San Marino ad esempio, Franco, Bruno e Lucia di Banco Farmaceutico, Gianluca il collega di Rimini... ancora oggi non sono in grado di comprendere appieno quanto sia grande questa esperienza in termini di cambiamento per me e per le relazioni con quanti mi circondano.
La gente che ha donato è la stessa che ogni giorno si reca dal medico e dal farmacista per ricevere le cure di cui necessita e che spesso ha un atteggiamento di pretesa nei confronti del sistema pubblico: ma sabato ha donato con generosità, quella vera, che non fa troppe domande e che ringrazia della nostra presenza. La gente era lì apposta, ci ha spogliati delle nostre scorte di farmaci, ma soprattutto del nostro pregiudizio nei loro confronti. Grazie di cuore ad ognuno che ha donato e il mio augurio per tutti loro è quello che possa essere investito di una quota di quel bene di cui abbiamo bisogno e a cui questo gesto ci ha richiamati.
A conclusione di una giornata di grazia mi sento di poter affermare di essere stata partecipe di un Miracolo, di aver lavorato a fianco di una presenza concreta: Cristo, che ha pervaso di gioia il cuore di tutti! Coloro che riceveranno i farmaci sono l’ultimo anello di una catena di amore che ha dato ad ognuno secondo il suo bisogno! Il risultato della raccolta è stato un record, è vero, e questo ha influito a darci coraggio e speranza nel continuare il nostro operato. Per quel che mi riguarda da domani sono pronta a rispondere con un altro si, perché mi fido; certo se potrò condividerlo con gli altri sarà ancora più fecondo. E ovviamente anche la “gara” tra le due farmacie di San Marino è solo all'inizio!
Marina