Carità in opera contro la povertà sanitaria

UN'OTTIMA ANNATA. TORINO RISPONDE ALL'APPELLO, PIÙ FARMACI PER I BISOGNOSI

Dal 5 maggio 2014 ad oggi nella città di Torino e provincia sono stati raccolti 30.586 farmaci, grazie al progetto “Recupero farmaci validi non scaduti”, realizzato da Banco Farmaceutico.

Gli oltre 30 mila farmaci, Con un valore complessivo di 365.044 euro, sono stati assegnati a 8 enti caritativi convenzionati con Banco Farmaceutico (Associazione Camminare insieme Onlus, Comunità Madian Religiosi Camilliani, Istituto Sacro Cuore delle Salesiane di don Bosco, Rainbow for Africa onlus, Sermig, Società per gli Asili Notturni Umberto I, Croce Rossa Italiana Moncalieri, Croce Rossa Centro Polifunzionale Settimo Torinese)
Per merito di questa iniziativa, diventa possibile portare, in 109 farmacie di Torino e provincia, farmaci che altrimenti rimarrebbero inutilizzati.

I medicinali donati devono avere almeno 8 mesi di validità ed essere conservati correttamente nella confezione integra, con l’esclusione dei farmaci appartenenti alla catena del freddo, di quelli ospedalieri e di quelli appartenenti alla categoria delle sostanze psicotrope e stupefacenti.

Il progetto è partito per la prima volta a Roma (40.061 confezioni, per un valore di 537,796 euro, dal 10 aprile 2013 ad oggi) ed è proprio grazie al lavoro instancabile del Banco Farmaceutico che si è esteso a molte altre città (Milano ed hinterland, Torino e Provincia, Varese, Rimini e Mantova), per un totale di 109.055 farmaci ed un ammontare complessivo di 1.402.690 euro.

“L’obbiettivo di recuperare farmaci che altrimenti sarebbero stati inutilizzati è stato raggiunto, - ha dichiarato Clara Cairola Mellano di Banco Farmaceutico Torino - superando le nostre aspettative e i dati parlano chiaro: la cittadinanza, come sempre ha riposto al nostro appello! Ma ciò che ci commuove è l’essere riusciti a costruire un progetto di rete reale grazie alla quale tutti gli attori coinvolti, Città e Provincia di Torino, Farmacie Comunali, Ordine dei Farmacisti, Federfarma, Farmauniti, Amiat, Reale Mutua assicurazioni, Vol.TO, Compagnia di San Paolo, ASLTO 1,2,3,4,5, i volontari, i cittadini donatori e gli enti non profit convenzionati, hanno messo a disposizioni le proprie risorse a favore del bene comune. Generando un circolo virtuoso a beneficio dei bisognosi che, siamo certi potrà generare ancora più grandi risultati”.